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dancer

85 min

Genere: Documentario

Lingua: VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA

Regia: Steven Cantor

Con: Sergei Polunin

Diretto dal regista candidato all’Oscar Steven Cantor, Dancer racconta la vita e la carriera di Sergei Polunin, il James Dean della danza, partendo dalle immagini da bambino, passando per i tanti successi, i tatuaggi, l’amore con Natalia Osipova.
Il ballerino più dotato della sua generazione secondo il New York Times, classe 1989, origini ucraine, di quell’est Europa dove la danza classica è più popolare del calcio anche tra i ragazzi, Polunin si colloca suo malgrado come diretto discendente del terzo millennio di quella stirpe di geniali, sensuali, mefistofelici danzatori che partendo da Nijinsky e passando per Nureyev, ha infiammato i palcoscenici dei teatri, i cuori di milioni di fan e le riviste di gossip ai livelli delle rockstar.
Realizzato in quattro anni durante i quali la produzione ha seguito Polunin nei suoi molteplici spostamenti, è stato nominato come miglior documentario ai British Independent Film Awards 2016.
Il fotografo e artista David LaChapelle, autore del video di Take Me to Church di Hozier, figura tra coloro che hanno contribuito alla realizzazione del film.

85 min

Genere: Documentario

Lingua: VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA

Regia: Steven Cantor

Con: Sergei Polunin

Diretto dal regista candidato all’Oscar Steven Cantor, Dancer racconta la vita e la carriera di Sergei Polunin, il James Dean della danza, partendo dalle immagini da bambino, passando per i tanti successi, i tatuaggi, l’amore con Natalia Osipova.
Il ballerino più dotato della sua generazione secondo il New York Times, classe 1989, origini ucraine, di quell’est Europa dove la danza classica è più popolare del calcio anche tra i ragazzi, Polunin si colloca suo malgrado come diretto discendente del terzo millennio di quella stirpe di geniali, sensuali, mefistofelici danzatori che partendo da Nijinsky e passando per Nureyev, ha infiammato i palcoscenici dei teatri, i cuori di milioni di fan e le riviste di gossip ai livelli delle rockstar.
Realizzato in quattro anni durante i quali la produzione ha seguito Polunin nei suoi molteplici spostamenti, è stato nominato come miglior documentario ai British Independent Film Awards 2016.
Il fotografo e artista David LaChapelle, autore del video di Take Me to Church di Hozier, figura tra coloro che hanno contribuito alla realizzazione del film.
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